Il lungomare di Napoli sta per tingersi di bianco… latte. Dal 1° al 5 giugno è in programma infatti la seconda edizione del Bufala Fest: cinque giorni di appuntamenti che ruoteranno intorno alla mozzarella di bufala, per valorizzare la filiera bufalina, ma anche altri prodotti di eccellenza del territorio campano.
La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione dell’Associazione Filiera Bufalina e con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP, Slow Food Campania, ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) e AIS (Associazione Italiana Sommelier) Napoli. Dopo il successo della prima edizione, alla quale nel settembre scorso avevano partecipato 100mila visitatori, si è deciso di bissare l’evento, e anche di ampliarlo. La manifestazione si svolgerà lungo 2mila metri quadri, compresi tra piazza della Repubblica e piazza Vittoria, che ospiteranno oltre 60 espositori, di cui 55 dell’area food (ristoranti, pizzerie, bracerie e pasticcerie/gelaterie).
Con un ticket del valore di 12 euro si avrà diritto a un piatto a scelta fra pizza, panino, primo o secondo; una bevanda (birra, cola, vino o acqua); un dolce/gelato; un caffè e un digestivo a base di latte di bufala. Sarà inoltre disponibile un ticket famiglia da 40 euro, comprensivo di quattro menu per due adulti e due bambini. Inoltre – novità dell’edizione 2016 – sarà possibile partecipare a pranzi e cene a numero chiuso preparati da chef stellati e del valore di 50 euro a persona per evento (per prenotarsi scrivere a: prenotazioni@bufalafest.it).
Chi non vorrà limitarsi ad assaggiare ma avrà voglia di scoprire i segreti del latticino, potrà prendere parte agli incontri di approccio al formaggio, con tanto di prova di caseificazione e di guida alla degustazione. Due gli appuntamenti: giovedì 2 e sabato 4 giugno alle 11. Sempre giovedì 2 alle 11 si potrà scegliere di seguire il corso sugli olii tenuto da Elisabetta Donadono, Assaggiatrice Nazionale d’olio (costo: 5 euro). Ai soci ONAF saranno poi riservate due degustazioni tecniche di formaggi (giovedì 2 e sabato 4 giugno alle 18) da 5 euro ciascuna. Ci sarà poi spazio per quattro convegni. Giovedì 2 alle 12 il tema del dibattito sarà “La Filiera Bufalina”, mentre sabato 4 alle 11 sarà la volta del convegno “La Campania del buono”, con la testimonianza dei presidenti dei principali Consorzi DOP della Campania. Lo stesso giorno, alle 18,30, il tema di discussione sarà “La Campania della Dieta Mediterranea”, occasione per ricordare che il modello nutrizionale poi diventato patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco fu teorizzato proprio in questa regione, e in particolare nel Cilento, a Pollica. L’ultimo convegno, dal titolo “Campania Sicura”, è fissato per domenica 5 alle 11 e sarà dedicato alla sicurezza alimentare, e soprattutto a quella del comparto bufalino, troppo spesso minacciata. Oltre che ai momenti di riflessione, si potrà inoltre assistere a show cooking e spettacoli di vario genere presso la Rotonda Diaz.
Insomma, la mozzarella di bufala è pronta a rendere la location del Lungomare Caracciolo ancor più ricca di suggestioni e di esperienze visive e gustative.