Non solo mozzarella di bufala. Da quattro anni a Battipaglia è partito un progetto per il recupero di una varietà di pomodoro tipica del territorio, il Fiaschello Battipagliese. Sabato 17 dicembre alle 11 presso il Palazzo Comunale di Battipaglia saranno illustrati i primi risultati di questo progetto, nell’ambito di un incontro dal titolo “Fiaschello Battipagliese varietà da conservazione”.
L’evento è promosso dall’associazione ARKOS, impegnata in attività volte alla riscoperta, al recupero, alla valorizzazione, alla conservazione, alla promozione e al sostentamento di prodotti, tradizioni popolari, rurali e artigiane. Parteciperanno i tecnici dell’associazione, le istituzioni locali e regionali e gli operatori del settore. L’evento si concluderà con una degustazione a base del prodotto tipico.
Il Fiaschello Battipagliese è un ecotipo antico coltivato storicamente nella Piana di Battipaglia e, dopo quarant’anni di abbandono, recentemente inserito nella lista delle varietà da conservazione. L’ortaggio si caratterizza per il sapore dolce, il colore rosso vermiglio, la polpa ricca e corposa e il profumo intenso, per effetto della maturazione sotto il sole di agosto.
Finora i passaggi portati a termine sono stati: ricerca e recupero dei semi conservati dai piccoli agricoltori; sperimentazione, ovvero analisi e purificazione dei semi recuperati per la produzione delle piantine; coltivazione delle piantine presso agricoltori della zona, comparazione dei frutti e moltiplicazione dei semi. Sono invece ancora da completare le fasi della caratterizzazione morfologica, agronomica e qualitativa; della comunicazione per il rilancio della varietà; della valorizzazione gastronomica e dell’individuazione di prodotti della tradizione.
L’obiettivo è far sì che il Fiaschello Battipagliese guadagni un posto d’onore tra i prodotti di eccellenza della Piana del Sele, della Campania e non solo, diventando degno rappresentante di un alimento simbolo del Made in Italy nel mondo quale il pomodoro.