Paghereste 20 euro per un cappuccino?
Succede a New York, dove il ristorante newyorkese “Sistina” sull’81ª strada tra Madison e Fifth Avenue, gestito dallo Chef Giuseppe Bruno, è possibile ordinare il “Cappuccino d’Oro“. Preparato con prezioso latte di bufala, è un drink di fine pasto.
Una specialità del made in Italy servito nelle esclusive tazze di design firmate da Richard Ginori, storico marchio italiano dal 1735 che della limited edition in questione, ha realizzato una collezione di 60 pezzi, con rifiniture in oro. Si tratta di un servizio in porcellana storico, una collezione del 1900 che era stata ideata per la corte del Re Vittorio Emanuele. E anche se tutti questi dettagli sarebbero già bastati per rendere unico questo assaggio, lo chef ha deciso di completare il tutto con una foglio d’oro, adagiata sulla schiuma al momento della consegna al tavolo, a sancire la sobria magnificenza del momento.
Un’esperienza unica nel suo genere e non banale nella preparazione che richiede modi e tempi precisi per non danneggiare le proprietà organolettiche del latte e regalare una degustazione perfetta. Il nuovo trend che sta spopolando a New York tra curiosi e appassionati, è subito balzato agli occhi del New York Times che ha dedicato un servizio al nuovo food trend ancora una volta made in Italy.
