La mozzarella rappresenta il formaggio fresco più amato dagli italiani. Gustosa, nutriente, e versatile questo particolare formaggio a pasta filata accontenta davvero tutti i palati. Si può gustare da sola, come ingrediente per accompagnare le insalate, sulla pizza oppure nella pasta. Anche le sue forme variano molto: c’è la classica mozzarella, il bocconcino che ha una pezzatura più piccola, la treccia etc. E poi infine c’è la fondamentale differenza tra latte di bufala e latte vaccino. Sì, perchè la mozzarella come tutti sanno può essere composta da latte di mucca o da latte di bufala oppure da entrambi insieme.
Esistono molte differenze tra la mozzarella di bufala e quella di latte vaccino, vediamo quali sono. La prima importante differenza risiede nel contenuto di grassi: il latte di bufala contiene più grassi rispetto a quello di mucca. Più in generale il latte di bufala possiede una sostanza secca maggiore, quindi come già detto più grassi, proteine e tutto ciò che non è acqua, questa diversità di valori influisce sulla consistenza e sul diverso sapore dei due prodotti. Inoltre ciò risulta molto importante anche per l’industria casearia, dal momento che questa diversità, conferisce al latte di bufala una resa maggiore nella trasformazione, infatti, dalla lavorazione di 1 q.le di latte di bufala si ottengono oltre 24 Kg di mozzarella, contro i 13 Kg ottenuti mediamente da 1 q.le di latte vaccino. La resa di latte bufalino risulta, in questo caso, superiore di circa 1,8 volte rispetto a quella del latte di mucca. Infine all’interno del latte di bufala è presente una maggiore concentrazione di Lattobacilli, dalla cui attività metabolica ovvero dalla produzione di particolari sostanze e composti, risulta il sapore e l’aroma tipico della mozzarella di bufala. Per concludere la mozzarella di bufala è molto più gustosa e nutriente rispetto a quella fatta con latte vaccino, la quale però risulta più leggera.
